Gli spazi ristretti della zona sud di piazza Torlonia non consentono ai mezzi di pronto intervento di manovrare quindi, in caso di emergenza, non si potrebbe garantire la tempestività di intervento.
Non c’è mai stato nessun controllo sul rispetto delle distanze.
Come si evince dalla foto di quando il mercato stava a piazza Torlonia, la strada non è sufficientemente larga da consentire l’intervento dei Vigili del Fuoco o delle ambulanze in caso di emergenza (2m invece dei 3,5m prescritti dalla legge). Servono, inoltre, 4m in altezza e 13m di raggio di serzata.
Durante il mercato del 26 dicembre dell’anno scorso l’autocarro dei Vigili del fuoco ha dovuto manovrare per circa 15 minuti per districarsi fra auto e barriere. Dalla foto si evince quali siano gli spazi reali necessari ai mezzi di sicurezza nella zona sud di piazza Torlonia.
Quando gli ambulanti procurano danni non hanno nessun interesse ad autodenunciarsi perchè, altrimenti, dovrebbero pagare loro. Nel caso non si potesse accertare il responsabile è il Comune e, quindi, i cittadini a pagare.
Il box della foto riparato dagli operai del Comune, per esempio, regola l’illuminazione di un intero quartiere, compresa piazza Torlonia. Immaginate che può succedere se ci piove dentro.
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